Convivio a casa Schumann

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Nel 1891 Johannes Brahms conosce il celebre clarinettista Richard Mühlfeld. Da questo significativo incontro Brahms trae nuovi stimoli per comporre musica da camera. Nell’estate del 1894, durante la villeggiatura a Ischl, compone le due Sonate per clarinetto (o viola) e pianoforte op. 120, pensando a Mühlfeld quale esecutore ideale.

L’esecuzione delle Sonate in forma privata, a Francoforte, a casa dell’amica Clara Schumann, rimanda a quel mondo tipico della cultura tedesca, che trova nella musica l’animazione segreta della vita domestica che si apre all’amicizia, come una festa del convivio.

In una testimonianza del nipote di Clara, Ferdinand, si legge:

Francoforte; il 10 novembre 1894: «Di sera Brahms condusse con sé a cena Mühlfeld; l’artista era appena arrivato da Meiningen. Per la prima volta ascoltammo le nuove Sonate per clarinetto. Brahms sedette al pianoforte, mia nonna sedette alla sua destra per voltare le pagine. Dopo ogni movimento espresse il suo entusiasmo; allora Brahms chiese: «Avanti ancora?», e continuò a suonare annuendo felicemente. Erano presenti anche mia zia Marie Schumann, mia sorella Julie e il Prof. Stockhausen con la signora. Queste Sonate echeggiarono per la prima volta a Francoforte. Dopo la musica ci fu la cena. [...]».

 

 

Programma

 

Johannes Brahms   (1833 – 1897)                                Sonata in mi bemolle maggiore per clarinetto

                                                                                            e pianoforte op. 120 n. 2 (1894)

                                                                                                 

 

Allegro amabile

Allegro appassionato

Andante con moto

 

 

Andrea Massimo Grassi, clarinetto

Anna Quaranta, pianoforte

 

 

 

Andrea Massimo Grassi è nato a Milano ove si è diplomato in clarinetto presso il Conservatorio ‘G. Verdi’ sotto la guida di Primo Borali, perfezionandosi in seguito con Vittorio Luna e Antony Pay, e per la musica da camera con Masha Yanouchewsky, Maureen Jones e Dario De Rosa. Ha completato i suoi studi laureandosi cum laude in Lettere moderne e conseguendo il Dottorato di ricerca in Filologia musicale presso la Facoltà di Musicologia dell’Università di Pavia, sede di Cremona. Nel 1995 ha ottenuto il prestigioso Diploma d’Onore dell’Accademia Musicale Chigiana.

Come musicista si dedica prevalentemente alla musica da camera: si è esibito in tutta Italia e all’estero (USA, Russia, Germania, Regno Unito, Spagna, Francia e Portogallo) suonando per enti e associazioni quali l’University of Chicago, il Gnessins College di Mosca, la Musikhochschule di Mannheim, la Minnesota State University, l’Université de Rouen, il Teatro alla Scala, la Southeast Missouri State University (Missouri, USA), la Northeastern Illinois University (Illinois, USA), la RAI, il CIDIM, il festival lusitano ‘Sete sòis Sete Luas’, l’University of Leeds ecc. Recentemente, ha eseguito in Germania e in Italia opere cameristiche di Mozart (Quintetto K 581), di Brahms (Trio op. 114, Quintetto op. 115) e di Bruch (Stücke op. 83) con artisti quali Michael Flaksman, Gernot Süssmuth, Susanne Rabenschlag,Vladimir Mendelssohn, Alain Meunier.

Ha tenuto seminari-concerto e master class in USA, Regno Unito, Russia e presso numerosi Conservatori e Università italiani. Ha pubblicato, tra l’altro, il libro Fräulein Klarinette. La genesi e il testo delle opere per clarinetto di J. Brahms (ETS, Pisa) e l’edizione Urtext del Quintetto per clarinetto e archi di Brahms (Henle Verlag, München).

Come naturale completamento dell’attività musicale e di ricerca, si occupa di formazione e insegnamento nell’ambito della musica e dello spettacolo come coordinatore e docente presso l’Accademia Teatro alla Scala.

 

 

Anna Quaranta, è nata a Salerno dove ha conseguito i diplomi di Pianoforte e di Musica corale e direzione di coro. Ha proseguito gli studi pianistici con Alexander Hintchev, e ha seguito corsi di perfezionamento con Boris Petrushansky, Boris Bekhterev, Bruno Canino, Sergio Fiorentino. Ha tenuto numerosi concerti sia come solista, sia in diverse formazioni cameristiche esibendosi per diversi Enti e associazioni italiane, maturando nel contempo una ricca esperienza didattica in scuole di diversi ordini e grado.

Laureatasi in Materie Letterarie e in Discipline della Musica, ha conseguito il dottorato di ricerca in Musicologia e Beni musicali nell’Università di Bologna. Ha insegnato Storia della musica moderna e contemporanea nell’Università degli Studi di Salerno. Svolge attività di ricerca in ambito musicologico e ha partecipato come relatrice a vari convegni nazionali e internazionali, pubblicando saggi su riviste specializzate e in volumi miscellanei.

Deve a Christa Bützberger un ulteriore approfondimento degli studi pianistici e delle tematiche della fenomenologia della musica secondo gli insegnamenti di Sergiu Celibidache, sul quale ha in preparazione una monografia. Nell’autunno 2014 ha tenuto dei concerti alla University of Chicago e alla Southeast Missouri State University.

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