La Compagnia di San Paolo sostiene Pensare il Cibo 2014

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Pensare il Cibo è sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, la fondazione bancaria che da sempre è motore dello sviluppo culturale e sociale di Torino e del Piemonte.

Con lo slogan: “Trasformiamo i progetti in investimenti per la società”, la Compagnia, da quasi quattro secoli e mezzo, fornisce alle idee innovative le “gambe per camminare”.

Uno sforzo a favore del Piemonte che è stato riconfermato proprio nei giorni scorsi per il 2015, che, tra l’altro, anche per il Piemonte sarà l’anno per cogliere le opportunità di Expo, la grande manifestazione nazionale dedicata al cibo.

Il Consiglio generale, sotto la presidenza di Luca Remmert, ha approvato il Documento programmatico previsionale, deliberando per il 2015 risorse pari a 137 milioni di euro (erano 132 nel 2014), di cui 132 milioni di euro destinati a erogazioni in senso stretto, 5 milioni di euro circa ai Fondi speciali per il volontariato e 400mila euro circa alle attività erogative svolte tramite l’associazione delle fondazioni Acri. 

«Tale consistente impegno economico – si legge in un comunicato della Compagnia – è il risultato di una gestione prudenziale e diversificata degli investimenti nonché di un virtuoso controllo dei costi di gestione».

Settori Stanziamenti  2015
Ricerca e istruzione superiore 44.000.000
Patrimonio artistico 16.500.000
Attività culturali 15.500.000
Sanità 6.000.000
Politiche sociali 50.000.000
Fondi speciali per il volontariato (*) 5.139.811
Fondo nazionale per iniziative comuni delle Fondazioni (*)    412.657
137.552.468

La Compagnia di San Paolo è nata a Torino nel 1563 come confraternita a fini benefici ed è oggi una delle maggiori fondazioni private d’Europa.

L’attuale statuto, adottato nel 2000, prevede che la Compagnia partecipi alle attività della società perseguendo finalità di interesse pubblico e di utilità sociale, allo scopo di favorire lo sviluppo civile, culturale ed economico delle comunità in cui opera. Lo sviluppo è dunque l’obiettivo e anche il criterio secondo il quale vengono valutate le iniziative sostenute dalla Compagnia.

I settori d’intervento della Compagnia sono: la ricerca scientifica, economica e giuridica; l’istruzione; l’arte; la conservazione e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali e dei beni ambientali; la sanità; l’assistenza alle categorie sociali deboli. A questi ambiti di intervento si affiancano le attività intersettoriali, sempre più necessarie per rispondere alla complessità della contemporaneità.

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